Sollievo
Approfitto di una breve pausa dal lavoro per approfondire uno degli ultimi progetti a cui sto lavorando: il Progetto Sollievo.
Il Progetto Sollievo per adulti con patologie psichiatriche prevede una serie di interventi che vanno dall’arte figurativa al teatro, dalle passeggiate all’aperto alla musicoterapia. Per questioni di protezione della privacy dei partecipanti, non divulgo dove e da chi vengono effettuati questi interventi, voglio solo soffermarmi su cosa mi sta dando il percorso di musicoterapia che sto realizzando con loro.
Confesso che all’inizio ero un po’ preoccupata, primo perché arrivavo a sostituire una stimatissima collega, secondo perché per me, a parte un breve tirocinio, era la prima volta che intervenivo nel contesto psichiatrico.
Gli utenti con disturbi psichiatrici, per quanto possano essere stabili, sono utenti molto delicati e fragili: ci vogliono delicatezza e molta empatia per coinvolgerli. Sono Persone con specifiche esigenze, che possono trarre un gran beneficio dall’espressione di sé.
In questo percorso più che in altri contesti, mi sono resa conto della potenza del medium musicale, e non solo perché la musica in generale, soprattutto in Persone altamente sensibili, può richiamare sensazioni e ricordi positivi, ma anche perché suonare in un ambiente protetto e privo di giudizio può aiutare a scoprire capacità sconosciute o dimenticate.
Accogliere, stimolare, incoraggiare e rinforzare, sono i verbi che sto declinando in questo progetto: accogliere le loro richieste e i loro rifiuti; stimolare i loro tentativi di mettersi in gioco; incoraggiare una partecipazione con e per il gruppo; rinforzare ogni singolo progresso.
Con questo gruppo di Persone sto vivendo un’esperienza professionale unica e divertente. Mi ritrovo a progettare ogni seduta cercando di calibrare difficoltà e appagamento, ed è un’inestimabile stimolo a migliorare anche per me.
E questa esperienza è molto stimolante anche per le colleghe e i colleghi con cui sto collaborando: insieme stiamo accompagnando il gruppo alla realizzazione di un loro spettacolo, liberamente tratto da “Romeo e Giulietta”, dove ci saranno anche interventi musicali, con brani conosciuti ma modificati nei testi dai partecipanti insieme a me con la tecnica del songwriting.
So già che sarò molto emozionata il giorno dello spettacolo…
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