La Musicoterapia è una disciplina che, mettendo al centro la Persona e le sue potenzialità, e basandosi sulla relazione sonoro-musicale tra terapeuta e utente, può essere applicata in diversi contesti, in sinergia con le famiglie e altre figure professionali come insegnanti, medici, operatori socio-sanitari, educatori, riabilitatori, ecc.
La Musicoterapia può essere applicata a tre differenti livelli: preventivo, riabilitativo e terapeutico.
Preventivo
Gli interventi musicoterapici in contesto preventivo ed educativo hanno finalità di contenimento e maturazione emotiva: l’esperienza sonoro-musicale può facilitare lo sviluppo della creatività, stimolare le relazioni e favorire la socializzazione e la comunicazione, prevenendo o stabilizzando potenziali nuclei patogeni.
Scuola, gravidanza, terza e quarta età.
Riabilitativo
Gli interventi musicoterapici in contesto riabilitativo hanno finalità di mantenimento e potenziamento delle abilità residue della persona: lo stimolo sonoro-musicale favorisce una attivazione “dal di fuori” di processi cognitivi, relazionali e di socializzazione, incidendo anche sul piano comportamentale.
Sindrome dello spettro autistico, disabilità fisica e mentale, cerebrolesioni, sindrome di Down, Malattia di Parkinson.
Terapeutico
Gli interventi musicoterapici in contesto terapeutico hanno finalità di cambiamento e/o strutturazione di alcune funzioni del Sé legate ad aspetti di comunicazione, relazione e affettività: l’elemento sonoro-musicale favorisce un lavoro espressivo che “dal di dentro” può portare a una maggiore consapevolezza di sé, a una regolazione delle emozioni e a un miglioramento delle capacità comunicative.
Psichiatria, demenze , neurologia, psicoterapia.